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Ora la lettura: Termometro macroeconomico: 20-26.05.2019

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Maggio 2019
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Termometro macroeconomico: 20-26.05.2019

È disponibile un aggiornamento settimanale dei principali avvenimenti economici e degli indicatori del calendario economico di maggior interesse.

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Di cosa si tratta

Negli ultimi mesi è diventato sempre più importante e necessario analizzare considerare l’andamento dei mercati finanziari a partire dagli sviluppi macroeconomici e geopolitici globali. 
Per questo portiamo alla vostra attenzione un nuovo aggiornamento realizzato su base settimanale dei principali avvenimenti a livello globale insieme agli indicatori del calendario economico di maggiore interesse, riassunti in pillole per consentire una semplice e immediata comprensione della “temperatura” macroeconomica globale.

Il termometro rappresenta anche un valido strumento per permettere all’investitore finale di aumentare la conoscenza dei concetti base della finanza attraverso il glossario e la guida alla finanza del nostro portale dedicato all’educazione finanziaria Pictet per Te.

Sperando sia di vostro interesse vi invitiamo a farci pervenire via mail spunti e riflessioni per migliorare Il termometro macroeconomico a partire dalle vostre routine professionali.

02

La settimana in pillole

13-19 Maggio 2019

Martedì 14 maggio:

  • Report mensile dell’OPEC sul petrolio.
    L’OPEC continua a ridurre l’offerta di petrolio e questo, insieme alle sanzioni US contro Iran e Venezuela, sostiene il prezzo dell’oro nero.

Mercoledì 15 maggio

  • Dato sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti.
    Dato molto debole (-0.2% vs aspettative +0.2%), ma venerdì 17 il sentiment dei consumatori ha raggiunto il massimo dal 2004.
  • Dato sulla crescita del PIL nell’eurozona.
    La regione nel primo trimestre del 2019 è cresciuta ad un ritmo doppio rispetto all’ultimo trimestre del 2018 (+0.4% vs +0.2%).
  • Dato sulla produzione industriale in Cina.
    Dato debole che fa pensare a possibili nuove misure di stimolo da parte del Governo cinese.
È stata un’altra settimana di tensioni sul fronte commerciale: dopo la decisione del Presidente statunitense Trump di imporre nuovi dazi sulle merci cinesi, la Cina ha risposto alzando a sua volta le tariffe sulle importazioni dagli Stati Uniti e sembra ora meno disposta a negoziare. Il prossimo incontro tra i due Paesi dovrebbe avvenire in concomitanza con il G-20 in Giappone di fine giugno (28-29 a Osaka); fino ad allora non sono attesi sviluppi rilevanti, in un senso e nell’altro, con gli Stati Uniti che difficilmente prima di questa data imporranno i nuovi dazi sugli ulteriori $325 miliardi di merci cinesi.
 
A rendere la situazione ancora più complicata, venerdì il colosso cinese Huawei è stato inserito in una lista nera dall’amministrazione Trump, che ha vietato alle società domestiche di effettuare scambi con l’azienda cinese (Google, per esempio, ha dovuto bloccare alcuni aggiornamenti del sistema operativo Android sui dispositivi Huawei). Unica notizia positiva, sono stati rimandati di 180 giorni i dazi statunitensi sulle auto europee e giapponesi, con l’intento di cercare nel frattempo di raggiungere un accordo per evitare che vengano imposti.
 
Intanto, il debole dato sulle vendite al dettaglio statunitensi (-0.2% vs +0.2% atteso e +1.7% del mese precedente) fa pensare ad un rallentamento dei consumi, anche se il sentiment dei consumatori è oggi ai massimi dal 2004 (in virtù anche di una crescita nel primo trimestre al di sopra delle aspettative e di un mercato del lavoro molto solido). Anche l’economia cinese mostra nuovamente segnali di un rallentamento, con la produzione industriale che nell’ultimo mese ha subito un calo abbastanza accentuato (+5.4% vs +6.5% atteso e +8.5% del mese precedente). Complici anche le rinnovate tensioni sul fronte commerciale con gli Stati Uniti, questi dati fanno pensare a possibili nuovi stimoli da parte del governo cinese.
03

Occhi puntati su...

20-26 Maggio 2019

Martedì 21 maggio:

  • Viene pubblicato l’Economic Outlook dell’OCSE

Mercoledì 22 maggio:

  • Minute della Fed del meeting del 30 aprile-1 maggio.

Giovedì  23 maggio:

  • In Europa si tengono le elezioni del Parlamento Europeo (fino al 26 maggio).
  • Risultato delle elezioni nazionali indiane (iniziate l’11 aprile).
  • Minute della BCE del meeting di aprile.
  • Dati sul PMI dell’eurozona.

La prossima settimana Fed e BCE pubblicheranno i loro report con le ultime indicazioni di politica monetaria. Per il resto, l’OCSE martedì pubblicherà il Economic Outlook con le sue previsioni economiche alla vigilia delle elezioni del Parlamento Europeo (a proposito di elezioni, questa settimana ci saranno anche i risultati delle lunghissime elezioni indiani, con il Primo Ministro Modi che spera nella conferma). Infine, giovedì verranno pubblicati i PMI dell’eurozona.

04

Calendario economico

calendarioeco200519
Fonte: Pictet Asset Management