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Aprile 2024
Materiale di marketing

Arrivederci Salone del Risparmio! Si chiude l’edizione 2024!

Si è conclusa la 14esima edizione del Salone del Risparmio, il più grande evento italiano dedicato al risparmio gestito e alla consulenza finanziaria. Pictet Asset Management era presente come Main Partner, con la conferenza dal titolo “Il codice nascosto: come l’Intelligenza Artificiale cambia la geopolitica”.

Rivivi e vota la nostra conferenza!

Si è appena conclusa la quattordicesima edizione del Salone del Risparmio. Anche quest’anno, Pictet Asset Management era presente in qualità di Main Partner, con una conferenza dal titolo “Il codice nascosto: come l’Intelligenza Artificiale cambia la geopolitica”, che si è tenuta martedì 9 aprile, alle ore 16:00 in sala Gold. 

Un ringraziamento a tutti coloro che sono potuti essere presenti fisicamente o ci hanno seguito in diretta streaming. 

Nel corso dell’incontro, accreditato EFPA, abbiamo analizzato i fattori che influenzeranno il mondo che verrà, partendo dai due temi più caldi del momento: lo sviluppo inarrestabile dell’Intelligenza Artificiale e il cambio degli equilibri geopolitici mondiali. 

Filippo Rizzante, Chief Technology Officer di Reply, ci ha portati dentro i meccanismi dell’apprendimento automatico, confrontando i differenti modelli multimodali e di elaborazione a Occidente (dove a prevalere è la capacità di innovazione) e Oriente (che ha la maggior capacità di esecuzione). La produzione di software evoluti, ovvero di codici, è inarrestabile. L’evoluzione tecnologica è infatti insita nella natura competitiva dell’essere umano: possiamo provare ad arrestarla, regolamentarla o ostacolarla, ma la sua accelerazione non è arginabile.

Marco Magnani, esperto di geopolitica e docente di International Economics dell’Università Luiss Guido Carli, ha illustrato gli effetti del “grande scollamento”, un mondo che si sta dividendo in blocchi. Dopo decenni di globalizzazione moderna (dominata dalle tre P, prosperità, progresso e pace), il mondo affronta oggi trend come la regionalizzazione delle alleanze internazionali, la volatilità dello scenario globale e il ritorno della preminenza politica sull’economia, che fa emergere la delicata questione della gestione del debito. Il prezzo da pagare di un mondo frammentato in cui circolano meno idee, è l’aumento degli scontri internazionali. Giunti a un punto di svolta, è quindi responsabilità di ognuno decidere se voler sfruttare le opportunità odierne, in primis quella tecnologica, come frontiere di globalizzazione o se trasformarle in fronti di rivalità e conflitto. 

Infine, Andrea Delitala, Head of Multi Asset Euro di Pictet Asset Management, ha approfondito le applicazioni dell’IA in termini quantitativi. Da stime, l’impatto della rivoluzione tecnologica sarà pari all’1,5% di produttività aggiuntiva all’anno negli Stati Uniti, ovvero a sette punti percentuali nell’arco dei prossimi dieci anni in termini di Prodotto interno lordo. L’IA agirà fornendo capacità produttiva al lavoro esistente. Questo rappresenta un vantaggio per l’economia mondiale, perché, a parità di condizioni, maggiore produttività significa maggior capacità di remunerare i fattori. La nuova ondata tecnologica, di fatto, ha dunque il potenziale per espandere la frontiera produttiva: sarà possibile fornire salari reali maggiori senza sacrificio di profitti, generando un importante dividendo a livello sociale. 

Rivivi la nostra conferenza e vota!