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Economia e finanza

Bonus 2021: cosa prevedono e chi può richiederli

Gennaio 2021

Dal bonus mobili a quello per gli affitti, tutte le agevolazioni previste nella legge di Bilancio 2021.

Superbonus, bonus mobili, bonus occhiali. E ancora voucher per gli chef e per gli smartphone e bonus per le quotazioni delle Pmi. Nella legge di Bilancio del 2021 è previsto un lungo elenco di sconti grandi e piccoli indirizzati alle famiglie e ai singoli cittadini. Alcuni del tutto nuovi, altri prorogati. Fermo restando che per l’attuazione di questi bonus in molti casi bisognerà attendere l’emanazione dei decreti attuativi da parte dei ministeri, vediamo quali sono i principali.

Superbonus 110 per cento

Introdotto nel 2020 come misura per far ripartire il settore edilizio colpito dalla crisi, viene esteso fino al 30 giugno 2022 e prorogato al 31 dicembre 2022 per completare i lavori iniziati prima del 30 giugno e per i quali è stato versato il 60% delle somme. La detrazione si applica anche ai lavori per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Bonus auto elettriche

Per favorire la ripresa del mercato automobilistico e rinnovare il parco auto in chiave green, è previsto un contributo pari al 40% delle spese per l’acquisto per i veicoli elettrici o ibridi entro i 50mila euro. Possono accedervi i privati con un Isee inferiore a 30mila euro. Previsto anche un contributo statale di 1.500 euro per l’acquisto di auto Euro 6, a fronte della rottamazione di un veicolo immatricolato prima del 1° gennaio 2011.

Bonus idrico e bonus mobili

Il “bonus rubinetti” consiste in un voucher di 1.000 euro da utilizzare entro il 31 dicembre 2021 per la sostituzione di sanitari con nuovi apparecchi a scarico ridotto e la sostituzione di rubinetteria, soffioni doccia e colonne doccia con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua. A questo incentivo può accedere anche chi svolge un’attività professionale.

 

Sale invece a 16mila euro il tetto per il bonus mobili, la detrazione al 50% per le spese sostenute per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici. L’agevolazione spetta anche per gli acquisti effettuati nel 2021, ma potrà essere richiesta solo da chi realizza un intervento di ristrutturazione edilizia iniziato a partire dal 1° gennaio 2020.

Bonus occhiali o lenti a contatto

Nella legge di bilancio 2021 è previsto anche un voucher da 50 euro per l’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto. Il contributo è riconosciuto solo per chi ha l’Isee fino a 10mila euro. Lo sconto di 50 euro viene riconosciuto direttamente al momento del pagamento.

Bonus tv e decoder e bonus kit digitalizzazione

Nel 2021 vengono stanziati ulteriori 100 milioni di euro per l’estensione del bonus tv. Il bonus, con valore fino a 50 euro, è un’agevolazione per l’acquisto di tv e decoder idonei alla ricezione di programmi televisivi con i nuovi standard trasmissivi (DVBT-2/HEVC). È riservato ai cittadini con Isee fino a 20mila euro.

 

Il kit digitalizzazione (o bonus “smartphone”) consente di avere uno smartphone in comodato d’uso e Internet gratis per un anno. È previsto per chi vive in famiglie con reddito Isee sotto i 20 mila euro (uno a famiglia) e non è già titolare di un contratto di connessione internet e di un contratto di telefonia mobile. Nel kit è incluso l’abbonamento a due giornali e l’app IO.

Bonus quotidiani

Viene stanziato un bonus per un importo massimo di 100 euro per acquistare abbonamenti a quotidiani, riviste o periodici anche in formato digitale per i nuclei familiari con Isee inferiore a 20mila euro che abbiano ottenuto il voucher per l’acquisizione dei servizi di connessione a internet in banda larga.

Bonus chef

A sostegno del settore della ristorazione colpito dalla crisi del COVID-19, si introduce un credito d’imposta fino al 40% delle spese sostenute – tra il primo gennaio 2021 e il 30 giugno 2021 – dai cuochi professionisti di alberghi e ristoranti per l’acquisto di macchinari e attrezzature professionali e per i corsi di aggiornamento. Il credito d’imposta spetta fino a un massimo di 6mila euro.

Bonus affitti

La legge di bilancio ha stanziato 50 milioni di contributo a fondo perduto per chi affitta una casa e abbassa il canone di locazione, fino al 50% dello sconto praticato. Il massimo è di 1.200 euro l’anno. Il locatore dovrà comunicare, in via telematica, all’Agenzia delle Entrate la rinegoziazione del canone di locazione. Previsto anche un fondo da 15 milioni per sostenere le spese per affitti degli studenti fuorisede con Isee inferiore a 20mila euro.

Bonus vacanze

Viene prorogato fino a giugno 2021. Si tratta di un credito da 150 euro per i single, 300 euro per nuclei composti da due persone, 500 euro per le famiglie con più di due persone. L’80% del bonus viene applicato sotto forma di sconto da parte della struttura presso la quale si è pernottato, mentre il restante 20% si potrà detrarre nella dichiarazione dei redditi dell’anno prossimo. La soglia dell’Isee in questo caso è di 40mila euro.

Bonus bebè, assegno unico e bonus asili nido

L’assegno di natalità viene confermato per il 2021 e viene portata a dieci giorni la durata del congedo di paternità. La prestazione viene rimodulata con nuove soglie di Isee e può spettare anche per Isee superiori alla soglia di 40mila euro o anche in assenza dell’indicatore Isee.

 

Da luglio partirà poi l’assegno unico e universale per famiglie con figli, per tutti i lavoratori, sia autonomi che dipendenti, ma anche a disoccupati e incapienti. L’importo varierà in base all’Isee e potrà arrivare fino a 250 euro al mese per figlio.

 

La legge di bilancio introduce anche un nuovo strumento di sostegno per le mamme single, disoccupate o monoreddito, con figli disabili: un bonus di importo fino a 500 euro al mese, erogato per tre anni.

 

Il bonus asili nido è invece una misura a sostegno delle famiglie per il pagamento delle rette. L’importo massimo annuo del bonus è di 3mila euro e viene erogato in base all’Isee.

Bonus quotazione Pmi

Viene prorogato per tutto il 2021 il credito di imposta per le spese di consulenza relative alla quotazione delle piccole e medie imprese. Il bonus è riconosciuto fino a un importo massimo di 500.000 euro, nella misura del 50% dei costi complessivamente sostenuti dalle Pmi.

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Fonte infografica: Pictet AM Italia