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Intelligenza Artificiale

Cos’è il Progetto Q* di Sam Altman?

Il progetto Q* di Sam Altman e l’IA troppo “umana”

Dicembre 2023

Tempo di lettura: 4 min

Un progetto che sembra aprire la via all’AGI: scopri in cosa consiste e quali sono le preoccupazioni che ha destato in OpenAI.

Il 17 novembre scorso, Sam Altman, tra i fondatori e primo amministratore delegato di OpenAI, l’azienda che ha prodotto l’Intelligenza Artificiale generativa di ChatGPT, è stato licenziato dal consiglio di amministrazione della società. Poi, dopo un tira e molla e la lettera di 700 dipendenti che hanno minacciato di dimettersi in massa, cinque giorni dopo Altman è stato reintegrato come CEO dell’azienda. Dietro la rottura ci sarebbe stato un progetto denominato Q*, definito dai ricercatori di OpenAI una “minaccia per l’umanità” in quanto non sarebbero stati valutati gli effetti prima della sua commercializzazione. 

Che cos’è il Progetto Q*?

Il Progetto Q*, dove l’asterisco sta per “star”, “stella” in inglese, è un nuovo prototipo di Intelligenza Artificiale sviluppato da Sam Altman in OpenAI. 

Questo nuovo modello di IA sembrerebbe essere in grado di risolvere alcuni problemi matematici, attualmente di un livello di difficoltà paragonabile a quelli eseguiti dagli studenti delle scuole elementari. Si tratta di una svolta fondamentale verso lo sviluppodell’AGI, l’Intelligenza Generale Artificiale, ovvero un sistema autonomo in grado di superare “gli esseri umani nei compiti economicamente più preziosi”. 

Infatti, conquistare la capacità di avere il pieno controllo su una materia come la matematica, che consente sempre una sola risposta giusta possibile, porterebbe l’Intelligenza Artificiale a ragionare in maniera più simile a quella umana.

Le preoccupazioni di OpenAI

Secondo quanto riportato da Reuters, prima del licenziamento di Sam Altman alcuni ricercatori dello staff avrebbero scritto ai vertici aziendali una lettera proprio per informarli del pericolo legato al progetto Q*. Tra i ricercatori si sarebbe infatti aperta una discussione su questo sviluppo dell’intelligenza artificiale. 

A preoccupare i consiglieri di OpenAIsarebbe stata soprattutto la commercializzazione di questo nuovo progetto, avvenuta prima di valutarne e comprenderne ogni possibile conseguenza sull’umanità. 

Finora OpenAI è salita alla ribalta per ChatGPT, la sua Intelligenza Artificiale in grado di scrivere come un essere umanodopo essere stata addestrata. L’AGI, invece, raggiungerebbe un livello molto più avanzato, riuscendo a raggiungere unacomprensione dei problemi più simile a quella di un essere umano. In più, avrebbe la capacità di adattarsi senza dover essere addestrata. In pratica, si arriverebbe ad avere un’Intelligenza Artificiale in grado di pensare e prendere decisioni in maniera molto simile a quella di una persona.